Negli anni 60, quando iniziavano ad aumentare i casi di obesità e malattie cardiovascolari, si cercò di capire quali fossero i fattori maggiormente predisponenti a questi eventi cosi da poterli prevenire.

Furono sovvenzionate ricerche scientifiche per indagare a fondo su quale fosse la causa principale.

I principali incriminati furono : i grassi e gli zuccheri.

Da tutte le ricerche si ottenne un parere unanime, i grassi rappresentavano la causa principale d’infarti, malattie cardio vascolari e obesità.

L’industria, solertemente, rispose alle nuove esigenze alimentari dei compratori ormai terrorizzati dalla presenza di grassi nei loro alimenti.

Nacquero tutta una serie di prodotti che non contenevano grassi, li chiamarono light !

Dopo l’introduzione dei prodotti light ci si sarebbe aspettato una drastica discesa di infarti, malattie cardiovascolari e obesità. Non fu esattamente questo il risultato.

E da questo schema direi che si verificò esattamente l’opposto.

Lo schema evidenza come l’aumentato consumo di zuccheri sia correlato ad un’aumentata incidenza di obesità.

carb-chart

Ci si inizio a chiedere il perché e solo recentemente è venuto alla luce che i principali scienziati incaricarti di svolgere queste ricerche e capire quale sostanza tra grassi e zuccheri fosse la principale responsabile di queste patologie erano “sovvenzionati” da aziende che producevano, niente poco di meno che … zucchero! (Link qui)

Ebbene si, gli esami condotti furono completamente pilotati e i risultati conseguenti assolutamente falsi.

Recentemente è emerso che gli zuccheri sono la principale causa di tutte le patologie moderne in particolare CANCRO, INFARTO, MALATTIE CARDIOVASCOLARI, DIABETE e OBESITÀ. Mentre i grassi, è stato osservato , che potrebbero risultare addirittura benefici per la salute.

Infatti sono stati completamente rivalutati alimenti come il burro e le uova.

Cerchiamo di approfondire di più questo argomento.

Alcuni tipi di grassi fanno effettivamente bene al nostro organismo come i grassi poli-insaturi e monoinsaturi (purché non trattati e raffinati), ad esempio l’olio di semi e l’olio d’oliva E.V.O. estratto a freddo sono entrambi ricchi di grassi monoinsaturi ma c’è una sostanziale differenza: il primo ha subito processi di raffinazione come decolorazione, deodorazione, saponificazione che hanno completamente modificato la natura stessa dell’olio rendendolo povero di sostanze nutritive come vitamine e minerali e, dato che ha subito trattamenti termici, potrebbe presentare modificazioni nella struttura molecolare che lo rendono potenzialmente pericoloso per le nostre cellule, l’olio d’oliva E.V.O estratto a freddo invece rappresenta un vero e proprio nutraceutico grazie alle innumerevoli sostanze presenti all’interno come vitamine, minerali, clorofilla e antiossidanti sostanze che restano intatte se l’olio viene conservato al buio (o in una bottiglia scura) e in un luogo fresco e possibilmente consumato a crudo.

I grassi saturi sono da sempre considerati i nemici principali della nostra salute ma anche in questo caso non è valido per tutti i grassi saturi ad esempio il burro di animali allevati a pascolo e la margarina sono entrambi alimenti ricchi di grassi saturi ma non sono assolutamente la stessa cosa il primo presenta al suo interno solo grassi saturi con una conformazione “naturale” definita CIS facilmente riconosciuta dal nostro organismo e che non porta a modificazione delle cellule o del DNA, inoltre provenendo da latte di vacche allevate al pascolo sarà ricco di vitamina E ed A potenti antiossidanti utilissimi per il nostro organismo, invece la margarina non è altro che un prodotto ottenuto artificialmente partendo da olio vegetale non d’oliva di già bassa qualità (vedi sopra) che subisce un processo si saturazione cioè viene reso solido, portando alla formazione di legami per la maggior parte TRAS altra conformazione molecolare che, per i grassi si ottiene solo così, quindi non naturale e potenzialmente pericolosa.

 

In conclusione i grassi non vanno eliminati dalla dieta ma scelti per la dieta perché possono rappresentare una fonte di vitamine e sostanze benefiche che nutrono il nostro organismo e possono aiutarci a prevenire le patologie.